La cancelliera ha dovuto subire un duro colpo che ha intaccato la sua fama di talento nella gestione delle crisi: nel confronto al Bundestag ha dovuto fronteggiare anche le accuse che riguardano alcuni parlamentari del suo partito coinvolti in traffici poco trasparenti
- La scelta repentina di imporre cinque giorni di lockdown duro intorno al weekend di Pasqua era arrivata nella notte tra lunedì e martedì, quando dopo una lunghissima trattativa con i potenti governatori dei Land Merkel aveva annunciato di voler intervenire nella maniera più netta possibile per ridurre i contagi.
- La cancelliera ha affrontato un dibattito parlamentare in cui il partito liberale (Fdp) e la Linke hanno chiesto un voto di fiducia.
- Una possibilità che difficilmente si concretizzerà, considerato che la maggioranza resta solida e la legislatura è oramai agli sgoccioli.
Una delle scene a cui nessuno in Germania è generalmente abituato è che una decisione del governo sia ritirata nel giro di quarantott’ore. Mai si era visto poi che Angela Merkel, ormai nel sedicesimo (e ultimo) anno di cancellierato, si rivolgesse al paese per chiedere scusa. La scelta repentina di imporre cinque giorni di lockdown duro intorno al weekend di Pasqua era arrivata nella notte tra lunedì e martedì, quando dopo una lunghissima trattativa con i potenti governatori dei Land Merkel ave



