il summit cancellato

Dopo oltre vent’anni di imbarazzi il Ppe rovina i piani a Berlusconi

LaPresse
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  • A volte quando un rapporto non funziona – anche in politica – va così: si chiede una pausa di riflessione, si verificano le alternative e infine si liquida l’ex per messaggio. È quel che ha fatto il leader dei popolari europei Weber con Berlusconi, che è diventato il partner più ingestibile da quando Orbán ha divorziato dal Ppe. 
  • Le dichiarazioni del leader di Forza Italia contro Zelensky hanno scatenato un moto di indignazione tra le delegazioni del gruppo popolare, e il leader Weber – che aveva chiesto un po’ di tempo per sciogliere gli indugi – ha sparato il suo verdetto definitivo dalla conferenza di Monaco: non soltanto Berlusconi è da stigmatizzare, ma pure il summit del partito previsto per giugno a Napoli è cancellato.
  • Nel gruppo anche il fragilissimo “patto di Napoli” di metà settimana è quindi deflagrato.

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