«l’affettuoso incontro»

«Coalizione contro la guerra»: Orbán vede Salvini. Il cantiere dei Patrioti

(I leader di Fidesz e Lega, premier ungherese e vicepremier italiano, insieme a Roma. Foto staff Patriots)
(I leader di Fidesz e Lega, premier ungherese e vicepremier italiano, insieme a Roma. Foto staff Patriots)
(I leader di Fidesz e Lega, premier ungherese e vicepremier italiano, insieme a Roma. Foto staff Patriots)

Il premier ungherese è in cerca di sponde politiche. Vuole un’alleanza tattica in Consiglio, stile Visegrad. E pensa ad aprire il gruppo dei Patriots, del quale fa parte anche la Lega, al partito slovacco di Fico 

Nello stesso giorno in cui Matteo Salvini si è intrattenuto «affettuosamente» con Viktor Orbán («un’ora di affettuoso incontro», tiene a far sapere la Lega) presso il ministero delle Infrastrutture italiano, Péter Szijjártó – ministro degli Esteri orbaniano, che nell’ufficio di Salvini è già stato e vola di frequente al Cremlino – ha incontrato nella capitale bielorussa Sergej Lavrov, suo omologo russo, che lo insignì pure di medaglia onorifica qualche anno fa. È di questa pasta la «coalizione c

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