Europa

Processo a una generazione. L’ultima sfida per i baby boomer

Troppo giovani per il ’68, troppo vecchi per il digitale, hanno predicato la moderazione incarnata da Angela Merkel e ora non sanno gestire la prima generazione politicamente del ventunesimo secolo, quella della rivoluzione verde

  • I baby boomer sono la seconda ondata della rivoluzione, troppo giovani per il ’68, troppo vecchi per la digitalizzazione.
  • Resteranno al potere per altri dieci anni, un decennio in cui decideranno più aspetti del futuro di quanti possano aver mai desiderato controllare: sono in gioco l’occidente, la crescita, la sostenibilità ecologica e forse addirittura la democrazia liberale.
  • Per i boomer, pronostichiamo, l’ultimo decennio del loro potere sarà il più difficile. Affronteranno la storia? Arriveranno a fare un po’ di rivoluzione appena prima della pensione?

In questa sede vogliamo parlare del dramma di una generazione. Dite che “dramma” è un parolone? E “generazione” non è una definizione piuttosto vaga? Tutto vero, ma come si può definire altrimenti una situazione in cui uno dei traguardi più importanti della vita, quello di lasciare ai propri figli un mondo migliore, potrebbe non concretizzarsi più? Oppure il momento in cui gli strumenti che hanno portato al proprio successo, la moderazione e la capacità di svelenire i pensieri altrui o la critic

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