- Il governo spagnolo ha recentemente approvato l’aumento del salario minimo interprofessionale (Smi) a 965 euro mensili, corrisposti con retroattività dall’1 di settembre.
- L’intesa è stata solo del governo con i sindacati; contrarie le imprese, adducendo che questa misura comprometterebbe la ripresa economica in atto.
- La fissazione per legge del salario minimo obbliga tutti i settori produttivi ad applicarlo, in Spagna ne beneficiano oltre un milione di lavoratori, soprattutto donne.
Il governo spagnolo ha appena approvato le due misure per la difesa del reddito da lavoro e dell’occupazione: l’aumento del salario minimo interprofessionale (Smi) a 965 euro mensili, corrisposti con retroattività dal primo di settembre e la proroga degli Erte (una sorta di Cassa integrazione) fino alla fine del prossimo febbraio. Nel caso del salario minimo l’intesa è stata solo del governo con i sindacati; contrarie le imprese, adducendo che questa misura comprometterebbe la ripresa econom



