- In quasi tutti gli ambiti della relazione bilaterale tra Berlino e Mosca sembra aver prevalso la politica di appeasement della Spd del cancelliere Olaf Scholz. L’estrema conseguenza è che, in caso di un’effettiva invasione russa dell’Ucraina, la Germania potrebbe opporsi all’imposizione di sanzioni dure nei confronti di Mosca.
- La leadership del partito cercherà di escludere contromisure che possano rompere l’armonia. Allo stesso tempo, è altamente improbabile che i partner mettano a repentaglio la fragile coalizione.
- Anche se Berlino volesse cambiare linea, sarebbe difficile immaginare che possa contare su sufficiente coesione politica e istituzionale per elaborare una strategia che vada oltre allo stallo attuale.
Anche Scholz non vuole rinunciare al dialogo con Mosca
31 gennaio 2022 • 14:20Aggiornato, 31 gennaio 2022 • 16:48