CRONACA DA STRASBURGO

Sulla politica agricola vince ancora il bla bla bla dell’Unione europea

(La protesta dei Fridays a Berlino durante il voto sulla Pac. La delegazione tedesca dei socialdemocratici si è disallineata al suo gruppo e ha votato contro la riforma)
(La protesta dei Fridays a Berlino durante il voto sulla Pac. La delegazione tedesca dei socialdemocratici si è disallineata al suo gruppo e ha votato contro la riforma)
  • «Perché dovremmo andare dietro a Greta?», dice Paolo De Castro davanti a un tavolino del bar dell’Europarlamento. Lui è uno degli architetti della riforma della politica agricola comune (Pac). La Pac vale un terzo del bilancio e non è questione di settore, ma linea di frattura.
  • Per i Fridays, Greenpeace, il mondo ambientalista, più che una riforma, la nuova Pac è una controriforma. Non aiuta il clima e continua a concentrare risorse in mano a pochi. Fino all’ultimo, i ragazzi del clima sono scesi in piazza al grido di #VoteThisCapDown
  • Ma l'Ue non li ascolta. A parte qualche eccezione, i Verdi e la sinistra, il resto dell'asse politico conferma la linea. Ora la pressione si sposta sui governi, ai quali resta un margine di manovra.

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