- Immaginereste mai che Roberta Metsola, la presidente dell’Europarlamento colpito dallo scandalo mazzette, la sbandieratrice dello slogan «tolleranza zero», possa ritrovarsi felicemente nella stessa stanza, a Roma, assieme all’ambasciatore italiano a Doha? È quello che sta per accadere, oggi, alla Farnesina, alla conferenza degli ambasciatori.
- E che dire di Catherine Colonna, la ministra francese che oltre agli Esteri ha la delega all’Europa, e che in pieno affaire corruzione è volata a Rabat per disegnare «orizzonti comuni» con il Marocco? Sarà che i governi sono i primi ad avere un senso troppo labile per la sfera pubblica europea, sarà che nelle capitali la Realpolitik è l’unica regola, fatto sta che l’Italia e la Francia viaggiano pienamente in sintonia su una cosa: per i due governi è come se la Tangentopoli europea non fosse mai accaduta.
- Non che la Germania faccia diversamente: il vicecancelliere Robert Habeck ha già tenuto a chiarire che il gas qatariota ci serve. Business as usual, insomma, per le capitali Ue.
Troppi interessi in gioco, i governi sorvolano sullo scandalo tangenti
21 dicembre 2022 • 05:00