La Casa Bianca fa pressioni, certo. Ma non ne ha bisogno: i leader europei già pensano a sacrificare almeno in parte il modello sociale europeo, sotto l’imperativo dell’aumento della spesa militare. Magari pure acquistando dagli Usa, come spingono Germania e Polonia (a dispetto di Macron) dal summit a Bruxelles. Il governo danese avvia pure la “tassa di guerra”
«Non comprano da noi, non prendono le nostre merci, è atroce quel che fanno gli europei». E ancora: «Nessuno è immune dai dazi». Così ha tuonato Donald Trump, lasciando poi filtrare alla stampa indiscrezioni su « dazi al dieci per cento per i beni provenienti dall’Ue», giusto per aggiungere altra pressione sull’incontro dei capi di stato e di governo europei, che nelle stesse ore discutevano se comprare armi dagli Usa, come i più vorrebbero, o dalle aziende Ue, come insiste la Francia che ha i



