La Commissione europea non rivela gli accordi con le aziende sui vaccini ma gli europarlamentari rivendicano trasparenza e ora potranno sbirciare a patto di non riferire nulla
- La trasparenza sugli accordi fra l’Ue e i colossi farmaceutici per i vaccini è appesa alla volontà delle aziende. Bruxelles lo ha concesso in sede di negoziato, e i governi hanno concordato che andasse così: a loro, in via confidenziale, le informazioni arrivano.
- È agli europarlamentari e all’opinione pubblica che non trapelano. Va a finire che bisogna ringraziare una delle aziende, CureVac, se da oggi gli eletti possono sbirciare uno dei contratti.
- Entrano in una stanza, soli, non possono prendere appunti, firmano un vincolo di segretezza. Piccola breccia in un contesto di grande opacità.