presidenti a tutta destra

Il bilancio, le armi, gli “affari” con Trump: von der Leyen e Metsola snaturano l’Ue

(Von der Leyen e Metsola. Foto Epa/Ansa)
(Von der Leyen e Metsola. Foto Epa/Ansa)
(Von der Leyen e Metsola. Foto Epa/Ansa)

La presidente di Commissione trasforma il budget europeo in uno strumento per allineare al suo volere le scelte dei governi. La nazionalista maltese, già simbolo del flirt con le destre estreme, spinge sulla deregulation e manda messaggi alle aziende americane

Ursula von der Leyen e Roberta Metsola, vertici della Commissione europea e dell’Europarlamento, simboli della rottura degli argini verso l’estrema destra, stanno forzando l’architettura dell’Ue fino a snaturarla. Una timida reazione arriva: in queste ore l’Europarlamento punta i piedi contro il progetto di bilancio di von der Leyen, mentre qualche sopracciglio si alza per le spinte di Metsola sulla deregolamentazione. I due dossier possono sembrare aridi e tecnici, invece proprio su questi due

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