no agli indifferenti

La destra banalizza il 25 aprile, serve una Resistenza culturale

Gli ottant’anni dalla Liberazione sono l’ennesima occasione perduta per la destra di estrazione missina al potere da quasi tre anni. I governanti attuali vorrebbero sterilizzare questa data. Trasformarla in una data morta sul calendario, in una festività secondaria e irrilevante sul presente

Tra i cinque giorni di lutto nazionale per papa Francesco e l’invito ai festeggiamenti sobri, calati dall’alto ministeriale, il 25 aprile 2025, data tonda, ottant’anni dalla Liberazione, è l’ennesima occasione perduta per la destra di estrazione missina al potere da quasi tre anni. Dall’a-fascismo all’anti-antifascismo per non dirsi semplicemente anti-fascisti, tutto viene utilizzato per trasformare questa fastidiosa data del calendario da giornata particolare a giornata normale, da passare rapi

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