- A marzo 2020, gli scienziati russi dell’Istituto Statale di Virologia e Microbiologia Vector, di Novosibirsk, in Siberia, ottengono gratis i preziosi campioni di coronavirus vivo dallo Spallanzani di Roma, e probabilmente grazie a questo iniziano a sviluppare un loro vaccino, che chiamano EpiVacCorona.
- I preziosi isolati virali forniti dall’Istituto Spallanzani in Russia li ha usati solo l’Istituto Vector? Quasi sicuramente no.
- Nessuna delle principali autorità di regolamentazione mondiali sui vaccini ha mai approvato il vaccino Sputnik, eppure l’Istituto Spallanzani ha continuato a collaborare con l’Istituto Gamaleya fino al 25 febbraio 2022.
Affare Spallanzani-Sputnik, con il nostro virus i russi hanno prodotto due vaccini e tanta propaganda utile a Putin
05 maggio 2022 • 16:36Aggiornato, 05 maggio 2022 • 16:37