il nazareno oltretevere

Affinità e divergenze fra la segretaria Schlein e i cattolici

LaPresse
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La destra cattolica la attacca frontalmente sui diritti, ma su ambiente, disuguaglianze, povertà e (in parte) l’Ucraina è in sintonia con il papa. La segretaria del Pd dovrà però vedersela con la “variabile vaticana” sui temi eticamente sensibili

  • Fra i vari banchi di prova cui è attesa la nuova segretaria del Pd, Elly Schlein, c’è anche la cosiddetta “questione cattolica”,un tema che per la giovane leader ha almeno tre risvolti: uno interno al partito, uno relativo alla società italiana e un altro che attiene agli scenari politici globali.
  • Rispetto ai cattolici conservatori, l’ingresso sulla scena pubblica italiana di Schlein rappresenta un tipo di conflitto politico che è ben presente a livello internazionale. Ma nel laboratorio di Bologna, casa del cardinale Matteo Zuppi, si lavora per una convergenza con il cattolicesimo sociale.
  • Le prime reazioni di alcuni esponenti storici dell’area cattolica del partito sono state almeno in parte negative. L’addio di Fioroni e la tiepida reazione di Rosy Bindi.

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