Il premier Giuseppe Conte ha detto alla Camera che vuole destinare una parte del Recovery fund all’occupazione femminile, il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha chiesto agli iscritti sul suo canale Telegram di votare le misure
- Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha detto alla Camera che vuole destinare una parte del Recovery fund all’occupazione femminile. La dichiarazione arriva dopo il voto di una risoluzione in questo senso del Senato.
- Il segretario del Pd Nicola Zingaretti interviene sul tema. Poco prima che Conte intervenisse in Parlamento ha pubblicato un sondaggio su quali misure bisognerebbe finanziare sul suo account di Telegram.
- L’argomento è molto discusso. Il giorno prima dell’intervento alla Camera del premier l’associazione il Giusto Mezzo ha mandato la presidente del Consiglio un appello per l’occupazione femminile che ha raccolto oltre 36 mila firme.
Attuare la parità di genere con il Recovery Fund? Ancora non ci sono proposte concrete, ma se ne parla. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte questa mattina alla Camera per le comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 15 e 16 ottobre ha accolto le richieste presentate ieri dai senatori. «Sull'occupazione femminile accolgo l'impegno contenuto nella risoluzione di maggioranza approvata ieri e assicuro che una parte significativa delle risorse sarà destinata a questo scopo» ha detto.
Poche ore prima, il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha lanciato sul suo account di messaggistica Telegram un sondaggio per chiedere quali misure bisognerebbe supportare. Si va dall’incentivazione del lavoro femminile alla valutazione dell’impatto di genere delle linee guida del Recovery.
Due iniziative separate, spiega lo staff del segretario Zingaretti, e se convergerà in qualcosa di concreto e soprattutto comune è ancora prematuro per dirlo. L’utilizzo del canale è utile per avere un Feedback per capire su cosa gli utenti reagiscono di più. Il dibattito si è ravvivato in questi giorni.
L’associazione il Giusto Mezzo ieri ha mandato la presidente del Consiglio un’appello che ha raccolto oltre 36 mila firme tra scrittrici, associazioni e giuriste, per chiedere presidente del consiglio che l’uguaglianza di genere diventi uno degli assi per far crescere l’occupazione femminile.
Per l’associazione è fondamentale intervenire attraverso i servizi sociali: «Sollevando le donne dal lavoro di accudimento e di cura attraverso un sistema di servizi sociali di qualità equamente distribuiti su tutto il territorio nazionale».
© Riproduzione riservata