- Nel suo libro Ilda Bocassini racconta nel dettaglio il viaggio (giugno 1991) che Falcone e lei compiono da Roma a Buenos Aires, per interrogare (e possibilmente estradare) tale Gaetano (Tanino) Fidanzati, boss del narcotraffico di Cosa Nostra con base a Milano.
- A quell’epoca Falcone è ormai un dirigente del ministero di Giustizia. Perché si imbarca in un viaggio del genere?
- Tutta la trasferta argentina finì in niente, ma Boccassini ha il sospetto che questo abbia a che fare con la morte di Giovanni Falcone.
Ilda la rossa. Foto LaPresse - Stefano Porta 13/05/2017 Milano ( Ita ) Cronaca Conferenza Stampa Operazione Security in Questura per arresti per agevolazione clan Catanese Laudani. Commissariati Lidl e Vigilantes Tribunale Nella foto: Ilda Boccassini E’ il libro del momento, non si parla d’altro. E’ un libro “diverso”, perché non sappiamo se né lei, l’autrice, né noi – lettori, lettrici – ne usciremo indenni. Si chiama La stanza numero 30 (il suo ufficio in quell’orribile e sempre più opac



