Italia

Attenti a festeggiare. Il voto ci ricorda ancora una volta che qualsiasi primato è effimero

24/06/2022 Verona, Parco Ottocento, Chiusura campagna elettorale di Tommasi. Nella foto Damiano Tommasi
24/06/2022 Verona, Parco Ottocento, Chiusura campagna elettorale di Tommasi. Nella foto Damiano Tommasi
  • Il risultato dei ballottaggi assegna la vittoria al centrosinistra. Mentre due settimane fa si sentiva l’eco delle campane a festa del centrodestra.
  • Un pendolarismo quasi canonico che consente a tutti di celebrare metà di un risultato e induce tutti a battersi il petto per l’altra metà. In attesa che magari le parti si rovescino.
  • Tutto questo non è un capriccio, come può sembrare. È l’effetto di una crisi più ampia. O meglio, di tre crisi che si innestano una nell’altra. C’è la crisi della politica, su cui professionisti e dilettanti si arrovellano inutilmente fin dai tempi del crollo della prima repubblica. C’è la crisi del sistema, che include le istituzioni, l’economia, la scuola, i media, un po’ tutto quello che concorre al destino di un paese e che però non dà più vita non dirò a un disegno ma neppure a un ingranaggio. E c’è la crisi della civiltà, come avrebbe scritto Johan Huizinga. Cioè una crisi culturale,

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