- Roberto Calderoli è «partito col turbo» sulla riforma dell’autonomia differenziata, cavallo di battaglia della Lega nordista che stavolta potrebbe davvero andare a meta, dopo che i tre governi della scorsa legislatura non erano riusciti a incardinare neanche la legge quadro.
- Nella bozza che il ministro sta condividendo con i presidenti di Regione che ha incontrato in queste settimane si identifica il processo con cui le Regioni potranno ottenere nuove competenze anche su tematiche finora in mano allo stato.
- Uno degli argomenti su cui vogliono potere decisionale le regioni leghiste rischia di aprire scontri in maggioranza: per FdI, infatti, l’istruzione deve rimanere competenza dello stato centrale.
Dietro l’autonomia si nasconde lo scontro Lega-FdI sulla scuola
14 novembre 2022 • 20:17