Se è vero che la storia tende a ripetersi, nel pomeriggio di sabato 21i maggio, dal palco della convention di Forza Italia a Napoli, Silvio Berlusconi si rimangerà, come nella migliore delle farse, qualcuna delle sprovvedute dichiarazioni rilasciate su Vladimir Putin e la guerra in Ucraina. O forse no. Perché in fondo l’ex premier si sente «la responsabilità di essere ancora in campo come fu nel 1994». E allora va bene così. Meglio straparlare, attirare un po’ di attenzione su di sé e provare a
Adesso Draghi deve fare i conti con la mina vagante Berlusconi

20 maggio 2022 • 21:24


