Italia

Berlusconi si occuperà di editoria e giustizia. Ma solo nel sottogoverno

La foto divulgata dopo l'incontro di Salvini con sottosegretari e ministri
La foto divulgata dopo l'incontro di Salvini con sottosegretari e ministri
  • Salta il nome chiesto dal Cav, il calabrese Mangialavori, ma rimane Valentini come vice al Mise, insieme a Urso e Sisto va alla Giustizia.

  • Salvini ottiene il fido Edoardo Rixi nel suo stesso ministero, alle Infrastrutture, ma affiancato da un altro viceministro proveniente da Fratelli d’Italia.

  • Meloni poi ripesca anche Vittorio Sgarbi, come sottosegretario alla Cultura insieme a Gennaro Sangiuliano.

La volontà di correre ha prevalso e Giorgia Meloni ha chiuso la partita delle nomine di sottogoverno. Lunedì il Consiglio dei ministri ha individuato i 31 sottosegretari e gli 8 viceministri, che giureranno domani. «C’è la necessità di iniziare a lavorare subito», ha spiegato la premier. I viceministri Per quanto riguarda i viceministri, quattro sono andati in quota Fratelli d’Italia, che ha scelto Edmondo Cirielli per seguire Antonio Tajani al ministero degli Esteri; Maurizio Leo a fare da

Per continuare a leggere questo articolo