le nuove misure

Bollette, il governo taglia più sulle rinnovabili che sui sussidi contro l’ambiente

  • Il Consiglio dei ministri ha destinato 1,6 miliardi per ridurre il costo dell’energia per le imprese presi dai fondi per la sostenibilità, ai 19 miliardi di sussidi ambientalmente dannosi toglie solo 105 milioni.
  • L’esecutivo inoltre ha deciso di intervenire sugli “extra profitti” delle fonti energetiche rinnovabili, senza toccare le compagnie che operano nel settore delle fonti fossili.
  • L’intervento sui sussidi «sarà di un ridicolo 0,58 per cento: è una vergognosa presa in giro», ha commentato Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde, mentre il governo «tassa i produttori di energia rinnovabile e non l’industria petrolifera che, con l’aumento del prezzo del gas, ha realizzato extraprofitti miliardari».

Dopo ripetute promesse di più governi, il Consiglio dei ministri ha varato per la prima volta un provvedimento che taglia i sussidi ambientalmente dannosi stabilendo di destinare il risparmio, all’abbassamento delle bollette elettriche. «Il governo interviene per la prima volta», ha esultato palazzo Chigi comunicando la notizia. Ma mentre dava questo annuncio con il decreto ha stabilito che le coperture delle misure messe in campo per far fronte ai prezzi dell’energia, per un totale di 1,6 mi

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