Italia

Così Bologna si sta trasformando da popolare a elitaria

Della città che nel 1920 calmierava i prezzi del pane ormai rimane poco. La scelta di investire sul turismo e sul settore gastronomico ha contribuito a creare la crisi abitativa e a rendere il capoluogo emiliano troppo costoso per le fasce popolari, come dimostra anche l’aumento dei prezzi dei trasporti comunali

Dalla città del sindaco socialista Francesco Zanardi, che nel 1920 aprì forni comunali per calmierare il prezzo del pane, alla città finita sotto accusa sul New York Times per essere diventata un mortadellificio per turisti. Il mito della Bologna accogliente negli ultimi anni è messo un fortemente in discussione al punto che, numeri alla mano, sta perdendo sempre più la sua dimensione popolare in favore di una città elitaria. Dinamiche analoghe a quelle che investono altri centri europei, che pe

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