- Lorenzo Borrè, l’avvocato che ha difeso i ricorsisti di Napoli, è stato il primo a individuare la causa originaria dei problemi del Movimento 5 stelle: la fragilità degli statuti che lo regolano.
- Oggi tutta la riorganizzazione di Giuseppe Conte, le sue nomine e tutti i suoi poteri rischiano di essere azzerati per vizi di forma individuati da un occhio allenato come quello di Borrè.
- Quella che sta travolgendo l’avvocato del popolo è l’ennesima battaglia di una guerra all’ultimo cavillo.
Lorenzo Borrè, l’avvocato che ha difeso i ricorsisti di Napoli, è stato il primo a individuare la causa originaria dei problemi del Movimento 5 stelle: la fragilità degli statuti che lo regolano. Dai tempi dei primi ricorsi di attivisti espulsi che ha seguito, il paradosso generato dalle regole interne è andato peggiorando. A partire dal non-statuto con cui Beppe Grillo aveva voluto stabilire «poche regole, ma chiare», l’integrazione progressiva di organi e norme collegate ha creato una str



