Un emendamento al decreto Infrastrutture garantisce un iter più rapido e meno vincoli ambientali per opere ritenute di interesse strategico nazionale nell’ambito della Difesa. La protesta del movimento che si oppone alla costruzione di una base tra Pisa e Pontedera. Il nodo delle infrastrutture dual-use
Gli investimenti in Difesa del governo italiano non sono diretti solo verso l’acquisto di nuove armi. Ingenti fondi sono destinati anche alla costruzione di nuove infrastrutture dual-use (come il Ponte sullo Stretto) e di basi militari. Opere che il governo vuole costruire aggirando i vincoli ambientali, per ridurre tempi e tagliare la burocrazia. Un caso emblematico, di cui si discute dal 2022, è quello della base destinata a ospitare il reggimento paracadutisti Tuscania e il Centro cinofili. I



