- L’amministratore delegato della Brt Costantino Dalmazio Manti è accusato di aver incassato una tangente da circa un milione di euro in cambio degli appalti alle cooperative.
- Le stesse cooperative avrebbero fornito alla Brt e alla filiale italiana della Geodis, multinazionale della logistica francese, lavoratori senza tutele, permettendo loro di evadere il fisco. Le due società sono accusate di caporalato.
- La guardia di finanza in diverse tranche di indagine ha sequestrato in tutto 120 milioni di euro.
Il tribunale di Milano ha disposto l’amministrazione giudiziaria per Brt, gigante della logistica italiana (la ex Bartolini) e per la filiale italiana di Geodis, è stata disposta l'amministrazione giudiziaria da parte della Sezione misure di prevenzione del Tribunale milanese per caporalato. Entrambe le società, partecipate anche da società pubbliche francesi, le poste e la Snfc, erano già più volte finite sotto indagine, sempre coordinate dal pubblico ministero Paolo Storari, e sono accusate d



