- Il carcere di Cassino vive da tempo una situazione molto critica, tra sovraffollamento, servizi mancanti e autolesionismo diffuso.
- Un detenuto ha presentato istanza al tribunale di sorveglianza perché per diversi mesi a Cassino ha vissuto in uno spazio inferiore a quello garantito per legge.
- Il magistrato ha accolto il suo reclamo e lo ha scarcerato, dopo uno sconto di pena di 20 giorni.
Carcere sovraffollato e condizioni disumane: così il giudice scarcera il detenuto
27 ottobre 2021 • 14:00