La prescelta è Lina Di Domenico, gradita al sottosegretario Andrea Delmastro. Il nome è stato condiviso con i media, ma non con il Colle che deve nominarla
Il sistema carcere è al collasso tra suicidi, atti di autolesionismo, sovraffollamento, ma il governo non ha ancora nominato il capo della polizia penitenziaria. Una mancanza che, può rivelare Domani, nasconde un pasticcio istituzionale e lo stupore del Quirinale. La possibile prescelta è stata annunciata urbi et orbi senza avvisare, come da prassi consolidata, Sergio Mattarella. Una dimenticanza grave e senza precedenti che ha prodotto l’attuale stallo. Spetta proprio al presidente della Repubb



