La leader del Pd è uscita rafforzata dall’assemblea di domenica. Ha ottenuto il confronto a distanza con la premier Meloni e ha evitato spaccature interne. Ora, però, deve stare attenta ai prossimi mesi: da Conte al dibattito interno, i nodi sono destinati a riemergere
Alla fine della giornata di domenica Elly Schlein ha portato a casa il risultato che si era prefissata. L’Assemblea nazionale del suo partito le ha fornito la scenografia per il confronto a distanza con Giorgia Meloni, dopo il passo falso della richiesta di un derby sul palco di Atreju. Di là c’era la premier, la sua avversaria, che faceva «cabaret» (la definizione è del Pd) dal palco di un Mega Giorgia Show. Di qua c’era lei, segretaria di un partito «democratico» che discuteva «democraticament


