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  • «La lettera dell’avvocato di Julia mi dice che per Chloe ci accorderemo, ma che su Chris non ho diritti. Non lo vedrò, dice. E il problema non è neppure tanto quello che fa a me, ma a quel bambino che mi chiama papà».
  • «Quando ha iniziato a guadagnare molto bene le ho detto “senti, sei brandizzata dalla testa ai piedi, guadagni 30mila euro al mese, vuoi davvero che ti dia 400 euro al mese, che poi mi ridai quando lavoro con te?”».
  • Io mi scuso con le mamme che hanno creduto che Julia fosse la persona che vedevano nei video, che giravo anche io con Julia. Non pensavo che tante donne poi credessero a quel racconto di perfezione.

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