Tra i contatti telefonici di don Ferrari, oggetto di un tentativo di hackeraggio, c’è anche Francesco. Mercoledì al Copasir l’audizione di Rizzi (Dis). I vescovi italiani al governo: «È in gioco la democrazia»
C’è anche papa Francesco tra i contatti telefonici di don Mattia Ferrari, avvisato da Meta di essere stato vittima di un tentativo di hackeraggio, iniziato l'8 febbraio 2024 e «sostenuto da entità governative non meglio identificate». Non è ancora chiaro al momento se il telefono del prete, viceparroco di Nonantola e cappellano di Mediterranea Saving Humans, sia stato effettivamente violato con lo spyware Graphite, ma di certo don Mattia Ferrari è da tempo in contatto diretto con il pontefice. È



