Esclusivo: i verbali del commercialista

Lega Salvini, così il nuovo partito è nato per sfuggire al sequestro dei 49 milioni

 

  • Nei verbali inediti degli interrogatori del commercialista Michele Scillieri i meccanismi usati dal partito per non restituire il denaro come stabilito dalla procura di Genova. Tra questi la nascita della Lega Salvini premier.
  • La soluzione trovata per nascondere i soldi ha seguito due percorsi paralleli: la creazione di un nuovo partito ufficialmente altro rispetto alla Lega Nord e la parcellizzazione finanziaria e amministrativa del partito nazionale, attraverso la creazione di leghe regionali e provinciali dotate di autonomia finanziaria e sui cui conti sarebbero arrivate risorse dai conti della Lega.
  • Rivoli, li chiama il testimone nei verbali. Uno dei tanti attraverso i quali far «defluire» il denaro dal centro, sotto osservazione di tribunali e procure, verso la periferia e altre entità.

Centinaia di pagine di verbali di interrogatorio che custodiscono i segreti finanziari della Lega di Matteo Salvini. Documenti che aprono scenari investigativi nuovi e svelano opacità sistemiche nella gestione della finanze leghiste, una strategia «decisa dai vertici del partito» per evitare il sequestro del denaro che sarebbe servito ad appianare il debito da 49 milioni con lo stato, provocato dalla truffa sui rimborsi elettorali all’epoca di Umberto Bossi e dell’allora tesoriere Francesco Bel

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