L’iniziativa sulla lingua italiana

Comunità dell’Italofonia, Tajani prova a copiare la Francia (ma il vero soft power è un’altra cosa)

In sé l’idea è buona, anzi per la verità chi ha a cuore le sorti culturali di questo paese aspettava da tempo che venisse in mente a qualcuno dei nostri governanti, presenti e passati. Ma il documento finale è una raccolta di buoni propositi, con inspiegabili omissioni

Ricompostosi dopo l’incresciosa serata di salti di gruppo al grido di “chi non salta comunista è!” (a Napoli, il 14 novembre), in cui è stato immortalato dai social in momenti di acrobatica elevazione, Antonio Tajani è rientrato nella sua veste di ministro degli esteri di questo paese e ha inventato una cosa che non c’era: la Comunità dell’Italofonia. L’iniziativa di Tajani Il 18 novembre scorso ha tenuto infatti alla Farnesina un’affollata riunione dedicata a questo tema, coi rappresentanti d

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