- La capitale della Sicilia torna ai suoi vecchi padroni. Vince chi doveva vincere, l’ex magnifico rettore Roberto Lagalla, l’uomo sul quale hanno puntato tutte le loro carte Totò Cuffaro e Marcello Dell’Utri, i registi di un’operazione politica che segnerà la sorte di Palermo (e non solo di Palermo) per i prossimi anni.
- Le elezioni amministrative certificano su per giù il 48 per cento in crescita costante verso il 50 per il candidato del centrodestra Roberto Lagalla, poco meno del 28 per cento, invece, i consensi per il candidato del Pd e del Cinque stelle Franco Miceli.
- Per Lagalla non sarà facile governare. Per il peso degli amici che l’hanno accompagnato alla vittoria e poi per l’eredità ingombrante del sindaco che l’ha preceduto.
Con il sindaco Roberto Lagalla Palermo torna ai suoi vecchi padroni
13 giugno 2022 • 20:58