Italia

Conte rievoca il passato in attesa di decidere il ruolo nei Cinque stelle

L'ex presidente del consiglio Giuseppe Conte
L'ex presidente del consiglio Giuseppe Conte

L’ex premier torna professore per un giorno alla sua università di Firenze. Ma se diventa leader deve tornare in aspettativa. Nella lectio magistralis rivendica le scelte del suo governo. Silenzio dai suoi ex ministri

  • Nonostante  la promessa di «non entrare in valutazioni di merito sulle decisioni assunte», è un’ora di orgoglio contiano. In attesa che «la storia tracci bilanci e meditazioni ponderate».
  • Nessun commento, neanche di cortesia, da parte degli ex colleghi. Nel Pd Zingaretti è alle prese con il suo congresso: la corrente di Guerini e Lotti lo attacca, ma ammette che non si potrà svolgere prima dell’autunno.
  • Anche i Cinque stelle hanno altro a cui pensare. Il conclave a casa Grillo salta. All’ordine del giorno ci sarebbe stato anche la scelta un ruolo di rilievo per Conte, forse da presidente.

Una rivendicazione piena dell’operato del suo secondo governo, quello che si è trovato ad affrontare la pandemia, «a futura memoria», in attesa che «la storia» tracci «bilanci e meditazioni ponderate». L’ex presidente del consiglio Giuseppe Conte dà un passo solenne alla sua lectio magistralis all’Università degli studi di Firenze, che segna il ritorno all’attività di docente universitario. Un’ora di discorso da remoto sul tema «Tutela della salute e salvaguardia dell’economia: lezioni dalla pa

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