«Ci siamo sentiti con il sindaco di Napoli perché ieri il consulente del ministero della Salute, il professor Ricciardi, ha evocato il lockdown. Abbiamo scritto al ministro per chiedergli se quella è un'opinione del suo consulente o è un'opinione del ministero e, nel caso fosse un'opinione del ministero, se è basata su dati e informazioni che il ministero ha e noi non abbiamo». Lo ha annunciato il sindaco di Milano Beppe Sala su Facebook.

«Per quello che osservo oggi», ha aggiunto, «ritengo che un lockdown sia una scelta sbagliata. È nelle mie responsabilità e ragiono con la testa e con il cuore. Guardo i dati, oggi abbiamo meno di 300 terapie intensive, ne abbiamo avute 1700. Sono in crescita ok ma stiamo facendo sacrifici e vediamo cosa accadrà».

«Oggi», ha concluso, «c'è un tema anche di tenere in casa gli anziani. È brutale, ma il 90 per cento dei decessi è degli over 70. C'è un problema di creare spazi di ricovero e stiamo lavorando con Ats e quindi con la Regione. C'è tempo per la polemica e c'è tempo per la collaborazione, ma a questo punto io non credo che sia giusto fare un lockdown. E lo dico sapendo che qui ci sono due partiti e lo vedo anche nei cittadini: c'è chi dice “chiudi tutto” e chi dice che “non si puo”. Noi siamo qua per prenderci le nostre responsabilità».  

© Riproduzione riservata