Italia

Covid, cosa resta delle  restrizioni durante la nuova ondata estiva

  • I contagi da Sars-Cov-2 sono tornati a salire. Ci sono segnali di allarme che il Governo non può trascurare, ma al contempo nuove restrizioni sarebbero mal tollerate dai destinatari e avrebbero effetti economici negativi, che graverebbero sulla crisi già in atto.
  • Le limitazioni precedenti sono state ormai quasi interamente abolite. Il “green pass” al momento non è in uso, salvo che per i visitatori in ospedali e RSA. Non c’è più il Commissario straordinario per l’emergenza, ma un’Unità speciale, che gode dei poteri, molto ampi e in deroga alle norme vigenti, già spettanti al Commissario.
  • L’abbandono delle restrizioni non è stato compensato da azioni alternative per fronteggiare la diffusione del virus: mancano interventi strutturali in ambiti nodali, come gli ospedali, la scuola e i trasporti. L’autunno porrà problemi simili a quelli degli ultimi due anni.

I contagi da Sars-Cov-2 sono tornati a salire. Nonostante in Italia sia finito lo stato di emergenza sanitaria, il mondo è ancora ufficialmente in pandemia, poiché sussiste la dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2020. Ma l’atteggiamento delle persone è cambiato. La stanchezza da restrizioni e la percezione di sicurezza indotta dalle vaccinazioni hanno portato molti a vivere come se il virus fosse scomparso. Il governo si trova in una posizione difficile: ci sono segn

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