I due affaristi indagati per le mascherine e i camici non a norma venduti alla Protezione civile del Lazio. Aleksic con una società con un solo dipendente quatrtro anni fa si voleva comprare mezza Mondadori, De Santis era in affari con Tarantini, quello delle escort di Berlusconi
- In Italia non è che a volte ritornano, ci sono personaggi come Andelko Angelo Aleksic e Roberto De Santis sempre al centro di affari discussi che non escono mai di scena
- Ora sono indagati per la vendita alla Protezione civile del Lazio di 5 milioni di mascherine e 430 mila camici che secondo l’accusa non sarebbero a norma
- Con un solo dipendente quattro anni fa Aleksic stava comprando mezza Mondadori che di dipendenti ne aveva 5 mila. Dal salento il dalemiano De Santis, funzionario Coop, approda a Roma in un appartamento vista Colosseo e apre una merchant bank a piazza Navona
In Italia non è che a volte ritornano, ci sono personaggi che non escono mai di scena. Prendete Andelko Aleksic e Roberto De Santis, i due che la Procura di Roma ha messo sotto inchiesta insieme ad altri e all'ex ministro berlusconiano dell'Agricoltura, Saverio Romano, per la fornitura di 5 milioni di mascherine cinesi anti Covid e 430 mila camici alla Protezione civile del Lazio che sarebbero state sprovviste, secondo l'accusa, delle certificazioni necessarie. Dispositivi sanitari farlocchi, in



