A Montecitorio, un emendamento leghista chiedeva di introdurre nell’articolo sulla violenza sessuale che «agli effetti di cui al primo comma, il dissenso della vittima è sempre presunto, salvo prova contraria dell'imputato»
La giustizia è campo delicato, in cui anche le virgole pesano e le strumentalizzazioni sono facili quanto rischiose. Vale per il ddl Consenso ma anche per la vicenda legata ai minori della cosiddetta “famiglia del bosco”, questioni che hanno scaldato gli animi del centrodestra. La polemica più recente – tutta interna alla maggioranza – ha riguardato il ddl Consenso, approvato all’unanimità alla Camera e poi stoppato al Senato da un intervento a gamba tesa del leghista Matteo Salvini. Il viceprem


