Il ddl approvato alla Camera lascia ampi margini di intesa con la Starlink del tycoon. Il ministro del Made in Italy ha dovuto accontentarsi, ma scoppia il caso del dialogo con Eutelsat
Il sovranismo della destra si ferma sulla terra. Quando si tratta di andare sullo spazio, qualcosa cambia: l’apertura ai privati arriva. Specie se il privato risponde al nome di Elon Musk. Lo specchio di tutto questo è il disegno di legge sulla space economy, approvato alla Camera (passerà all’esame del Senato), che ha messo qualche paletto per il futuro. Ma ha lasciato più di una porta aperta alla Starlink del magnate sudafricano, quel Mr. Space X, oggi braccio destro, destrissimo, di Donald Tr



