Senato, parte il testo sull'omofobia

Nello scontro sul ddl Zan, Renzi tende la mano a Salvini, che ricambia

LaPresse lapresse
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  • Parte la legge in aula, Italia Viva e Lega propongono un accordo. Per ora no dei giallorossi. Martedì il termine degli emendamenti.
  • Il leader di Iv: «S i faccia un accordo sull'articolo 1, 4 e 7 e fatto l'accordo si chieda a tutte le forze politiche di portare la legge alla Camera entro quindici giorni».
  • Il leader leghista: in un mese sia il Senato che la Camera approvano una norma di civiltà che punisce pesantemente chi offende e discrimina un altro essere umano, e andiamo a votare questa legge.

«Tutti sappiamo che il passaggio a scrutinio segreto è difficile. Ci si deve assumere la responsabilità politica di trovare un accordo». Matteo Renzi aveva immaginato un altro clima per lanciare la proposta di un accordo politico sulla legge Zan. Sono le sette e mezza di sera. Il Senato sta per votare le pregiudiziali di costituzionalità sulla legge Zan (saranno bocciate), ma a quest’ora Renzi ha altro per la testa: sta per uscire sui social un suo video di autodifesa sull’avviso di garanzia di

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