Italia

De Angelis si scusa e prova a resistere. L’attacco a La Russa e il rischio di faida

L’ex Terza posizione si rimangia le certezze sulla strage di Bologna. «Solo dubbi, massimo rispetto per il presidente della Repubblica». Meloni e Rocca lo vogliono fuori, ma la cacciata è un rischio per il partito

Si piega, chiede «profonde scuse» – con un post su Facebook pieno di segnali, avvisi, sfide – si dice infangato nell’«onore» per essere stato definito dai cronisti «ex terrorista». Lui, Marcello De Angelis, ex Terza posizione, condannato a cinque anni per associazione sovversiva e banda armata – non ha compiuto reati di sangue – dice che «un terrorista è una persona schifosa e vile» (qui c’è qualcosa che non torna perché seppure gli ex Nar condannati per la strage di Bologna, che lui sa «con as

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