- «Da Furgiuele ai suoi contatti e ciò che ne consegue, è chiaro che queste elezioni sono fondamentali» dice De Magistris, il sindaco di Napoli candidato in Calabria davanti alle rivelazioni di Domani sulla Lega e la ‘ndrangheta.
- Per quanto riguarda la Lega, spiega, «ci sono frequentazioni chiare, e inchieste giudiziarie chiare, e Salvini non ha fatto nulla, neanche quando era ministro dell’Interno per arginare l’organizzazione mafiosa più potente che c’è in questo momento in Italia».
- Per lui Salvini non ha scuse: «Il segretario della Lega è perfettamente a conoscenza delle candidature, delle frequentazioni, dei rapporti, e di quale è la situazione reale. Non solo non prende le distanze, ma li consolida, li avalla e li certifica».
Dopo l’inchiesta di Domani sulla Lega e la ‘ndrangheta, il sindaco di Napoli candidato in Calabria Luigi De Magistris va all’attacco: «Matteo Salvini non ha mai preso le distanze e si è avvicinato e accompagnato a personaggi opachi, ma quello che mi ha colpito è che nei due confronti pubblici con Roberto Occhiuto, Occhiuto ha ribadito di “non prendere i voti della ‘ndrangheta perché prendi voti ma ne perdi di libertà”. Io non ci penserei mai che i miei candidati prendono i voti della ‘ndranghet



