- In mattinata il responsabile energia di Forza Italia Squeri era pronto a dire no al provvedimento, nel pomeriggio la decisione di chiedere modifiche molto forti in risposta all’intervento del suo collega di partito e ministro Pichetto Fratin in Aula per rispondere sulle accise.
- Il ministro rinvia tutto alla delega fiscale. Squeri chiede di coinvolgere le compagnie e i rappresentanti di settore. Si prospetta un giro di audizioni per coinvolgere compagnie e rappresentanti di settore.
- Meloni cerca di riportare tutti all’ordine con un video degli “Appunti di Giorgia” ma si smentisce da sola: «Non avevo promesso di tagliare le accise», ma l’intenzione compare nel programma di Fratelli d’Italia.
Il problema non sono più solo le accise. La presa di posizione di Luca Squeri di Forza Italia è l’ultimo capitolo del litigio sempre più acceso tra gli indirizzi del governo Meloni e gli uomini di Silvio Berlusconi. Il responsabile energia del partito questa mattina era pronto a dire no al decreto benzina varato dal governo. Ma dopo una riunione con dei suoi colleghi, e prima del question time alla Camera dove è intervenuto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, ha deciso di fare u



