- Il leader del Movimento sta faticando sulle amministrative, appare incerto sul reddito di cittadinanza, soffre nei sondaggi e non riesce a dettare la linea sulla partita del Quirinale.
- Secondo fonti parlamentari, Di Maio vorrebbe iniziare fare un bilancio della linea Conte già dopo le amministrative.
- Nel migliore dei casi, il presidente arriverebbe parecchio logorato alla partita per la presidenza della repubblica a febbraio, su cui non ha ancora detto una parola né ha coinvolto il Movimento, mentre Di Maio ha già iniziato a fare trattative per conto suo.
La permanenza di Giuseppe Conte al vertice del Movimento 5 stelle potrebbe rivelarsi più complicata (e breve) del previsto. Il partito sembrava aver appena ritrovato il suo equilibrio con la sofferta incoronazione dell’ex presidente del Consiglio come nuovo leader dei Cinque stelle, ma l’autunno è pieno di insidie che rendono rischioso il percorso di Conte. Chi non fa niente per togliere di mezzo gli ostacoli sul suo cammino è il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, la figura più ingombrante d



