- L’ex ministro, non rieletto, rischia di doversi confrontare con due querele per diffamazione, una presentata dall’Alpaa, l’altra da una giornalista che Di Maio aveva segnalato all’ordine per i suoi articoli su Virginia Raggi.
- La prima vicenda in ordine di tempo comincia nel 2017: risale a quell’anno una lista nera che l’allora vicepresidente della Camera aveva inviato all’ordine dei giornalisti.
- La seconda prende spunto da un’intervista concessa nel 2019 dall’allora capo politico del Movimento a Non è l’Arena.
Di Maio querelato, la giunta dovrà decidere sull’immunità
27 ottobre 2022 • 16:05