INCHIESTA SULLA BATTAGLIA PER IL QUIRINALE

D’Alema, lobby e mezzo Pd Chi ha paura di Draghi al Colle​​

  • Il premier resta il candidato con maggiori chance per diventare presidente della Repubblica. Ma gli ostacoli sono molti.
  • La sinistra teme di perdere potere e lavora per Amato. Le mosse di Conte, che considera Draghi una sorta di usurpatore.
  • Franceschini e Orlando sono certi che senza Draghi al governo il Pd perderà le elezioni. I timori di Confindustria.

Da giorni l’azione di partiti, governo, boiardi delle partecipate e dirigenti della pubblica amministrazione viaggia a scartamento ridotto. L’intera macchina dello stato – al netto dell’emergenza Covid – sembra congelata, comprese le scelte sui fondi europei di Next Generation Eu. Tutto appare cristallizzato, in attesa del finale della partita che inizierà il 24 gennaio alle 15, con la prima “chiama” a Montecitorio: i grandi elettori si riuniranno in seduta comune per eleggere il nuovo presiden

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