- La grande novità nell’elenco dei beneficiari del due per mille è rappresentata dal Movimento 5 stelle: sono state sanate le mancanze dello scorso anno che avevano causato l’esclusione.
- L’Italia dei valori, finita ai margini della politica, potrà accedere al beneficio grazie all’apparentamento sottoscritto con l’alleanza centrista di Maurizio Lupi.
- È stata esclusa Rifondazione comunista che non è riuscita a eleggere alcun parlamentare alle ultime elezioni. Per lo stesso motivo tagliato fuori Italexit di Gianluigi Paragone.
Le elezioni politiche hanno sconvolto, come prevedibile, la geografia del 2 per mille, l’ultima forma di finanziamento pubblico dei partiti che nel 2022, in riferimento all’anno fiscale 2021, ha distribuito un totale di risorse pari a 18 milioni e mezzo di euro. La grande novità è il debutto del Movimento 5 stelle, che lo scorso anno aveva definito i requisiti in ritardo, subendo una clamorosa bocciatura dell’apposita commissione sui partiti, attualmente presieduta da Amedeo Federici, preposta



