Tra gli atti dell’indagine su Visibilia ci sono le registrazioni fatte dai dipendenti. Le riflessioni della ministra sono degne di un copione da cinepanettone
Se fosse un film questa storia di affari, truffe e trucchetti, sarebbe una pellicola dei fratelli Vanzina. La location è Milano, “capitale morale del paese”. La protagonista è Daniela Garnero Santanchè, manager, politica, un tempo berlusconiana, poi meloniana. Oggi ministra del Turismo, amica del presidente del Senato, Ignazio La Russa. Il Santanchè pensiero, i reati di truffa e falso li valuteranno i giudici, emerge dalle sette conversazioni intrattenute con i suoi dipendenti tra il 2019 e il 2



