- Riceve attacchi sessisti ogni giorno ma evita la parte della vittima e ribalta la narrativa delle donne dem. Ma la sua vittoria basterà a sanare i fallimenti recenti? Intanto la premier Meloni già aggiusta il profilo.
- Livia Turco: «Lei è naturalmente femminista. Non so quanto creda nella sorellanza e nella pratica della relazione tra donne. Sarà interessante verificare se nel dirigere il Pd farà leva su questa pratica».
- Il femminismo di dentro e quello di fuori. Monica Nardi, portavoce di Letta e osservatrice speciale del partito: «Le “donne di sotto”, le donne che vivono e spesso non ce la fanno più, sono rimaste molto, troppo, sullo sfondo. E lo abbiamo pagato nel rapporto col Paese».
È bersaglio di quotidiani attacchi sessisti triviali, non si capisce come non le facciano saltare i nervi. E invece lei, come Rhett Butler di Via col vento, francamente se ne infischia. Lascia che qualcuno dei suoi risponda, ma per lo più se ne frega. Un po’ perché in questi primi giorni della sua rivoluzione, Elly Schlein deve fare i conti con questioni più serie di un quisque sindaco di Grosseto che la insulta; soprattutto perché pratica quel femminismo coevo per cui non tende a percepirsi,
FOTO
LaPresse



