- Ferri era stato la sorpresa del primo turno: candidato terzo incomodo in una città che non è la sua (lui è nato a Pontremoli) ma dove ha fatto il magistrato fino al 2013, ha preso il 15,2 per cento. Al ballottaggio, la sua scelta a sorpresa: l’apparentamento con Caffaz, candidato della Lega.
- Invece ha vinto con il 57 per cento la candidata del centrosinistra Cosima Arrighi, con il centrodestra di Simone Caffaz fermo quindici punti più in basso.
- . Ad allargare la crepa coi dem, però, è stato il tocco irrisorio che Ferri ha voulto farsi scappare quando ha dichiarato l’apparentamento con la Lega: «Spero che il Pd perda».
Il Pd vince a Carrara e sconfigge anche l’invincibile Ferri, che si era alleato con la Lega
27 giugno 2022 • 12:04Aggiornato, 27 giugno 2022 • 12:16